Da sempre, la Sicilia è terra di agricoltura. Sul terreno di quest’isola magica si coltiva da secoli l’oro più prezioso: i grani antichi siciliani. Fattori di successo per la coltivazione del grano sono il clima ed il tipo di terreno, che insieme permettono alle spighe di crescere ed essiccare facilmente.
Negli ultimi anni, l’attenzione è tornata sulle varietà di grano più antiche. Grazie all’impegno degli agricoltori locali, ad oggi si contano più di 50 varietà diverse.
Tra tutte, alcune sono le varietà di grani antichi siciliani che preferiamo e di cui parleremo in questo articolo.
Grani antichi siciliani: Timilia
La Timilia, o Tumminia, tra i grani antichi siciliani, è uno tra i più antichi. Risalente al periodo delle prime colonie greche sull’isola, la sua coltivazione si estendeva tra il territorio di Siracusa e Catania.
È un grano con semina tardiva, tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo. Proprio per questa peculiarità, veniva conservato come coltura di emergenza, nel caso in cui le condizioni del clima non avessero permesso la semina in autunno o inverno delle altre varietà. Si tratta di un grano molto resistente, alle intemperie come alle malattie.
Tra le sue proprietà troviamo un’alta digeribilità, un ridotto contenuto di glutine ed un alto valore proteico. La farina di Timilia è utilizzata per preparare prodotti da forno, come pane e pizza.
Grano varietà Russello
Il Russello, o Rossello, è una varietà di grano duro che viene coltivato soprattutto nell’entroterra siciliano. La sua origine geografica è da collocarsi in Russia, ma non è noto come questo grano sia arrivato in Sicilia.
Il grano Russello è rinomato per la sua durezza e la farina che ne viene ricavata è di grande pregio. I prodotti preparati con questa farina, principalmente pane e pasta, sono particolarmente digeribili e molto saporiti, anche dopo qualche giorno.
Grano varietà Perciasacchi
Il Perciasacchi è un grano duro dal colore dorato. Il suo nome è particolare: significa, infatti, buca sacchi e fa riferimento alla sua forma appuntita capace di squarciare i sacchi di juta.
Conosciuto anche come Farro Lungo, la sua coltivazione risale ai primi anni dell’800 ed è localizzata nelle province di Messina, Enna, Catania, Siracusa, Ragusa ed anche Palermo.
Il Perciasacchi è perfetto per preparare prodotti da forno salati e per la pasta ed è adatto ad una dieta povera di glutine.
Grani antichi siciliani: il grano tenero di Maiorca
La Maiorca è una varietà di grano tenero tra i pochi di origine siciliana. Coltivato sull’isola già nei primi anni dell’800, era piantata come terza in rotazione, ovvero dopo il grano duro. Questa varietà cresce su terreni poveri e calcarei e le sue spighe possono superare i 160 cm di altezza.
La farina prodotta con la Maiorca è molto nutriente e il suo sapore ricercato la rende perfetta per la produzione di dolci.